mercoledì 29 ottobre 2014

SALUTO ALLA MADRE GIUDITTA

Agli occhi dei profani, la nostra vita religiosa potrebbe sembrare molto strana: Perché trasferirsi da un posto all'altro?
 Questa però è la nostra vita, questa è la nostra scelta e, malgrado tutto, vale la pena di viverla fino in fondo con l'amore di cui siamo capaci e con l'aiuto costante del Signore, che ci prende per mano e ci conduce come e dove è meglio per noi. Cara madre Giuditta, sono 50 anni che dici "Sì"  al tuo Signore e sposo; il tuo non è solo un cambiamento di luogo, ma di ruolo; dalla terza infanzia alla prima... quella che dovrebbe essere teoricamente più facile e naturale da trattare... ma chissà!  Ricorda che non sei sola; il Signore è anche sulle alte vette dove ti seguiremo con il cuore, l'affetto e la preghiera, perché il bene non si dimentica... e tu, con la tua discrezione e bontà silenziosa, ne hai fatto tanto.  Non dimenticare le belle e verdeggianti colline Marchigiane, neanche quando ti sarà dato di ammirare lo splendido spettacolo carnico del monte Amariana innevato. Ti vogliamo bene e ti auguriamo buona missione con chi il Signore vorrà metterti accanto.
Le sorelle delle comunità  delle Marche.

Nessun commento:

Posta un commento