sabato 27 novembre 2010

AVVENTO: TEMPO DELL'ATTESA E DEL DONO


Iniziamo un nuovo anno liturgico. E' un dono di Dio, un'ulteriore opportunità per elevare la qualità della nostra vita, lasciandoci illuminare e guidare dalla Parola di Dio. E' tempo di desiderare qualcosa di "nuovo". La vita chiede qualcosa di diverso che appaghi la sete d'infinito e che faccia diventare realtà i sogni del cuore scritti dentro di noi con l'inchiostro dell'amore. Riprendiamo a far "cantare la Speranza". Buon Avvento

giovedì 11 novembre 2010

GRAZIE SIGNORE! PER I 98 ANNI...



Oggi con il cuore pieno di gioia la nostra grande comunità vuole ringraziare il Signore:
* Per aver concesso a questa nostra terra Serrana Luigia Biagioli.
* Per averla chiamata a far parte della Congregazione delle Figlie di Maria SS.ma dell'Orto.
* Per averle fatto trascorrere i suoi lunghi verdi anni tra i bambini di questo paese.
* Per averla data alla nostra comunità come un grande dono di gioia, di serenità, di saggezza e conservatrice di un pezzo di storia di questa casa e del paese.
Auguri, Vicarietta! Tanti come le stelle del firmamento; tanti quante le parole di incoraggiamento e di fede che hai dispensato durante tutta la tua vita! 98 anni possono sembrare tanti, ma per una donna forte come te, non c'è limite!
Con tanto affetto, le sorelle della comunità di Serra

mercoledì 3 novembre 2010

RICONCILIARSI CON LA FRAGILITA'


Carissimi/e, mi è piaciuta questa riflessione e la voglio condividere con tutti voi; ha come protagonista un bambino di quattro anni e un uomo anziano rimasto vedovo. Questa la storia: Un uomo si era sposato molto giovane, aveva vissuto con la moglie più di sessant'anni, non aveva figli e la separazione era lacerante. Un giorno il bambino lo vide seduto su una panca del cortile di casa: piangeva. Il piccolo lasciò i giochi e andò a sedersi sulle ginocchia del vecchio; trascorse così un po' di tempo con lui. La mamma assistette alla scena dalla finestra e, quando il figlio rientrò, gli chiese: "che cosa gli hai detto?" "Niente, l'ho solamente aiutato a piangere!"
Noi adulti avremmo aspetato il momento opportuno, ci saremmo interrogati sulle parole giuste da dire, forse quel pianto ci avrebbe inbarazzati. Un bambino invece è abituato a fare i conti con la fragilità, deve ancora imparare a nasconderla.......... "Che cosa gli hai detto?", chiese la mamma al bambino. Che cosa diciamo noi a chi ha bisogno di compassione?
Nicola Tonello

IMPARARE CON GIOIA




Dopo le necessarie spiegazioni ai "Grandi" della Scuola Materna, è partito il progetto "leggiamo insieme". Si consegna un libro con la scadenza per la riconsegna. I genitori con il proprio figlio/a lo guardono e leggono la fiaba o un racconto che il bambino ripeterà a scuola ai suoi amici. E' un esercizio per arricchire il linguaggio e imparare ad esprimere le proprie emozioni. Anche i piccoli amano rimanere nell'angolo di letura o consultare i libricini pensati "su misura": belli, illustrati, accattivanti per imparare ad avvicinarsi alla cultura in modo gioioso. Ringraziamo i genitori dei bambini che sono andati a scuola e il gruppo dei cacciatori che ci hanno fatto questo regalo insieme ad altro materiale didattico che abbiamo acquistato.
La Valle Agordina

AUGURI!...


Auguri Suor Felicita, per i tuoi 90 anni! Ti vogliamo bene, per noi quì sei una gioiosa presenza! Grazie al Signore e a te suor felicita, per il tuo dono in mezzo a noi.
La comunità di marina di Minturno