giovedì 30 aprile 2015

"ESSERE MISSIONARIO SOLTANDO DI NOME NON BASTA"... GIANELLI


Dal 18 al 23 marzo 2015 si è tenuto il mercatino missionario. Sul banco, nell’ atrio della scuola, sono stati esposti i manufatti confezionati da Suor Angela. I bambini hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa e si sono dimostrati molto interessati all’ argomento, spiegato ad ogni singola classe con il supporto di cartelloni ed immagini. Qui di seguito abbiamo raccolto alcune loro osservazioni e riflessioni.
Signore, tu ci conosci per nome e ci vuoi bene. Guida le nostre missioni e insegnaci ad amarci come fratelli. Aiutaci a collaborare con Te  perché a nessun bambino manchi il pane quotidiano.
Classe prima 

Nel mondo, tanti bambini non hanno tutto quello che abbiamo noi: né macchine, né vestiti, né pelusce neppure le penne per scrivere. Certi muoiono di fame perché sono poveri e non hanno da mangiare: per cena si mettono intorno ad una ciotola di riso e bevono l’acqua del pozzo, che hanno costruito le suore. Alcuni bambini sono in guerra e vengono costretti ad usare pistole e fucili; in questo mondo siamo tutti fratelli e dobbiamo impegnarci per mantenere la pace. Le missioni servono per aiutare la gente che soffre: tutti possiamo essere missionari, non serve un distintivo!   Classe seconda
Grazie Missionari, che avete pensato ai bambini e alla gente meno fortunati di noi. Grazie: per i pozzi che hanno reso possibile il sogno di un'acqua pulita e potabile; per le scuole  che hanno educato molti bambini; per gli ospedali  che ancora oggi curano molte persone affette da diverse malattie. Grazie per il sostegno che date ogni giorno alle persone affamate. Grazie perché ogni giorno date casa e cibo alle persone povere. Grazie di tutto!
CLASSE  5^A
 
 
 
 
 
 
 
 
 

sabato 11 aprile 2015

12 APRILE 1789

Sono trascorsi 226 anni dalla nascita di Sant'Antonio Gianelli, ma noi sue figlie lo sentiamo vivo e operante in mezzo a noi.
Oggi più che mai egli ci chiede di essere donne di misericordia, che, "Con gioia sanno  farsi tutte a tutte". Vogliamo prendere coscienza di quello che realmente siamo, la ricca storia che abbiamo ereditato e fare risoluzioni degne, trasformando il nostro essere e il nostro fare con un amore oblativo a Dio e l'amore caritativo verso i fratelli, in ogni luogo, in cui siamo chiamate a vivere. Continui il Gianelli a donarci le sue benedizioni e ci sia vicino come Padre buono e compassionevole
Un augurio a tutte le comunità delle suore dell'Orto e alla Famiglia Gianelliana

giovedì 9 aprile 2015

UNA GIOIA CONDIVISA


Le suore Figlie di Maria Santissima dell’Orto,
della Provincia di Roma,  esprimono fraterni auguri alla nuova superiora Provinciale  Madre Giovanna

Petronio, augurandole un proficuo servizio per la Provincia.
A lei assicuriamo la preghiera e il sostegno nello svolgere questo delicato compito.

 

mercoledì 8 aprile 2015

AL CAPITOLO OGGI, UNA GIORNATA DI SILENZIO E DI PREGHIERA


Abbiamo avuto la grazia di avere come nostro relatore padre Antonio Barone il quale ci ha spiegato il Vangelo della liturgia odierna: i discepoli di Emmaus, e ci ha orientato nelle tre liturgie che si trovano nel brano e cioé:

la liturgia della strada,  della parola e del pane.

I discepoli diventano cronisti, dicono, leggono i fatti.
Cristo che cammina a loro fianco ha uno sguardo più ampio, dà un’anima agli avvenimenti, quindi è storico. Il futuro non è solo cronaca, se guardiamo solo la cronaca, c’è lo scoraggiamento.
Anche noi siamo chiamate a diventare persone storiche che danno un’anima ad ogni cosa e danno senso ad ogni avvenimento.
Questo è quanto  ci chiede il Signore oggi per il nostro Istituto. Essere donne storiche che sanno leggere persone, avvenimenti, situazioni con occhi nuovi, con nel cuore la speranza.

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CAPITOLO PROVINCIALE ROMA 2015

Al Capitolo succede anche questo....La Madre Cristina Gallucci in un momento di serena intimità comune, ringrazia di cuore le sue consigliere e offre loro un piccolo dono ricordo.